I ragazzi del Laboratorio di Editoria delle Comunità Educative e dei Servizi Diurni in visita alla Biblioteca Antonelliana di Senigallia

 

“La Biblioteca Antonelliana di Senigallia è costituita di tre piani: al terzo piano c’è la sala studio con la biblioteca dei ragazzi, al primo l’emeroteca e al secondo piano c’è la mediateca e la sala dei convegni. Nella biblioteca si viene per prendere i libri in prestito, per studiare e per trovare tranquillità. A me la biblioteca piace però se potessi ci aggiungerei una sala giochi”

 

…la descrizione strutturale della biblioteca può non corrispondere esattamente alla realtà ma colpisce quanto la bellezza del posto e i servizi offerti abbiano suggestionato questo giovane ragazzo al quale è stato chiesto di scrivere un breve articolo sulla visita fatta a questo luogo.

 

Durante le vacanze sono state molte le iniziative ludiche e culturali attive nei tri e tra queste il Laboratorio di Editoria che vede coinvolti tutti i ragazzi ospiti delle Comunità Educative e dei Servizi Diurni ai quali chiediamo di scrivere brevi articoli sulle loro uscite o su argomenti che ritengono interessanti.

 

Alcuni giovanissimi che risiedono nella Comunità La Cantera di Senigallia, e che partecipano alla realizzazione del progetto editoriale Machì Malà, durante il mese di agosto hanno visitato la Biblioteca Antonelliana di Senigallia e hanno scoperto quanto un luogo notoriamente frequentato da studenti adulti possa essere adatto anche per loro.
Grazie alla gentile collaborazione del personale presente i ragazzi sono stati accompagnati nella visita dei bellissimi spazi che ospitano le diverse sale della biblioteca che è situata al primo piano del Foro Annonario e nell’edificio degli Ex Macelli.
Hanno attraversato la sala principale, incuriositi e contagiati dal silenzio circostante, fino a raggiungere la Biblioteca dei Ragazzi dove il responsabile ha risposto a tutte le loro domande. I ragazzi hanno appreso che la biblioteca custodisce oltre ottantamila documenti tra i quali libri storici consultabili soltanto in presenza del personale. Nell’area riservata ai giovani i libri sono catalogati in base all’età dei lettori e al genere letterario e ciascuno di essi è contrassegnato da un simbolo colorato che richiama al contenuto dei libri.
Si possono prendere in prestito gratuitamente fino a 2 libri per un periodo massimo di 30 giorni mentre è consentito il prestito dei DVD fino a 2 titoli per un massimo di 7 giorni.
I ragazzi hanno quindi sfogliato diversi libri posti negli scaffali e fotografato alcuni dettagli della sala luminosa e coloratissima grazie alle vetrate che si affacciano sulla piazza del Foro Annonario e sul Fiume Misa e all’arredamento arricchito da libri, giocattoli, enormi cuscini e tappeti che rendono questo un luogo ideale per la lettura rivolta ai più giovani.
La visita è proseguita all’emeroteca, spazio dedicato alla lettura dei giornali e delle riviste, alla sala convegni e alla mediateca dove sono disposizione del pubblico 10 postazioni Internet gestite dal personale del Centro Informagiovani.
Dopo questa prima “esplorazione” i ragazzi hanno chiesto di poter accedere nuovamente alla biblioteca per poter scrivere o cercare tranquillità, come ha scritto il nostro “giovane redattore”, e così siamo tornati per utilizzare gli spazi con piccole ricerche bibliografiche e sessioni di scrittura.
Un’attività che proseguirà anche durante il periodo scolastico e che si potrà arricchire grazie alle tante iniziative rivolte ai giovani e organizzate dalla biblioteca stessa, come corsi di lettura e scrittura, presentazione di libri, concorsi ed iniziative. La prossima si chiama “Mettiti in Mostra” e permette a ragazzi e ragazze dai 14 ai 25 anni di esporre gratuitamente per due settimane fotografie, disegni, poesie o qualsiasi altro elaborato artistico trasferibile su carta. È sufficiente fare richiesta alla biblioteca che metterà a disposizione lo spazio espositivo ed eventuali cornici per l’allestimento, il tutto per far conoscere al pubblico i nuovi giovani talenti del territorio.
L’iniziativa ci interessa e se parteciperemo vi terremo sicuramente aggiornati!
Alla scoperta della Biblioteca Antonelliana di Senigallia