Ecco in breve sintesi ciò che avverrà il prossimo lunedì 10 dicembre alle ore 17.15 presso l’Hotel delle Terme di San Vittore. Si svolgerà infatti un incontro, per presentare alcune iniziative che sono giunte, a cavallo tra 2018 e 2019, a metà del loro percorso e che hanno coinvolto il Gruppo Speleologico Marchigiano e alcune realtà del mondo sociale.

Ma partiamo dal principio.

Nel 2018, infatti, cade il settantesimo anniversario della fondazione del Gruppo Speleologico Marchigiano che, in questa occasione, ha voluto organizzare una serie di eventi per celebrare lo storico traguardo. Così, nell’arco di questi due anni, alcuni rappresentanti della compagine degli speleologi, tra cui alcuni tra coloro che per primi si calarono nell’abisso Ancona delle Grotte di Frasassi come Maurizio e Mauro Bolognini, hanno svolto numerosi incontri nelle scuole anconetane e anche nelle strutture penitenziarie di Barcaglione e Montacuto. Qui entrano in scena anche gli altri protagonisti dell’iniziativa, perché, a fianco degli istituti penitenziari per gli adulti, gli speleologi hanno voluto sviluppare  un percorso particolare anche con i minori sottoposti a procedimento penale. In questo senso l’artefice del progetto è stato l’Ufficio Servizio Sociale Minori di Ancona (che fa capo al Dipartimento Giustizia Minorile per l’Emilia Romagna e le Marche del Ministero della Giustizia) che ha inserito l’intervento dei fratelli Bolognini all’interno di due percorsi formativi previsti per i ragazzi sottoposti al provvedimento di messa alla prova.

I due percorsi si sono svolti ad Ancona e a Jesi e si sono sviluppati attraverso due diverse progettualità: nel capoluogo la Cooperativa Vivere Verde Onlus ha realizzato il progetto “Dare voce ai conflitti” mentre a Jesi l’Associazione Walking For ha proposto il progetto “Bulli nell’arte”.

A conclusione di questi percorsi giunge quindi la giornata del 10 dicembre in cui, dopo che i gruppi di ragazzi avranno fatto il percorso delle Grotte di Frasassi in compagnia dei fratelli Bolognini (Maurizio fu il primo a calarsi nell’abisso nel lontano 1971), tutti i protagonisti di questa esperienza si troveranno a Genga per raccontare quanto fatto finora e illustrare quello che avverrà nel 2019.

Così dopo i saluti del Direttore del Consorzio Frasassi, Luigino Quarchioni e sotto il coordinamento del giornalista e formatore Paolo Petrucci, si succederanno gli interventi di Letizia Berti della Cooperativa Vivere Verde Onlus e di Cristiana Paesani dell’Associazione Walking For che presenteranno i percorsi svolti con i minori sottoposti a procedimento penale. Quindi sarà la volta di Mauro e Maurizio Bolognini che presenteranno il corso di speleologia che si svolgerà il prossimo anno e che sarà rivolto in special modo ai più giovani; un corso organizzato in collaborazione con la Scuola di Speleologia di Montelago, espressione della rete di Scuole della Società Speleologica Italiana grazie a Daniele  Ferranti, Coordinatore Regionale delle Scuole di Speleologia, e a Sara Camilletti, Istruttrice di Speleologia che si farà carico dell’organizzazione tecnica del Corso.

A dar maggior risalto a questa importante iniziativa, ci saranno infine gli interventi di Patrizia Giunto, Direttrice dell’Ufficio Servizio Sociale Minori di Ancona, di Vincenzo Capezza, Presidente del Tribunale dei Minorenni delle Marche e di Andrea Nobili, Ombudsman delle Marche che concluderanno l’incontro.

La speleologia come scuola di vita