La nuova e scandalosa Walt Disney
di D.Gasparini, G.Fiorentini, M.Botticelli, S.Hammouda e S.Berluti
Fin dall’inizio dei tempi la Walt Disney ha fatto parte dell’infanzia di ogni bambino; oggi però Disneyland ha riaperto i battenti dopo la lunga chiusura della pandemia, ma il ritorno delle attrazioni turistiche del parco ha scatenato polemiche per la sezione dedicata a Biancaneve e il bacio “rubato” del principe che la riporta in vita dopo il morso malefico della mela avvelenata.
La polemica è stata lanciata online da due giornaliste del “SFGate” ritenendo il bacio non consensuale e pertanto “Non può essere un bacio di vero amore se solo una persona sa cosa sta succedendo”. Tale citazione sta a sottolineare l’inadeguatezza del messaggio che arriva ai bambini di fare qualcosa se non entrambe le parti sono d’accordo.
Allo scandalo di Biancaneve si aggiungono altre critiche per la possibilità di vedere sulla piattaforma Disney+ cartoni come Dumbo, Peter Pan e gli Aristogatti aventi potenziali contenuti razzisti, offensivi e inaccettabili per il Mondo contemporaneo.
Infatti la nuova morale di Hollywood ha deciso di contestare a Dumbo alcuni versi di una canzone che suonerebbero discriminatori nei confronti degli schiavi delle piantagioni Afroamericane << E quando poi veniamo pagati, buttiamo via tutti i nostri sogni>>.
PeterPan avrebbe invece denigrato i nativi americani chiamando i membri della propria tribù Giglio Tigrato “pellirosse”, un titolo considerato inappropriato.
Infine GliAristogattisarebbero colpevoli di aver offeso il popolo asiatico con la caricatura di Shun Gon, il siamese con denti spioventi, gli occhi a mandorla e le bacchette.
La famosa multinazionale del topo bianco è nota non solo per le varie polemiche e gli scandali occasionali, ma anche per le innumerevoli presenze di messaggi subliminali nei suoi film animati.
Rimanendo sul tema di Biancaneve, nel suo film sappiamo che la ragazza incontra i sette nani, i quali molti pensano essere la personificazione dei principali effetti della droga. Abbiamo: “Brontolo” che è associato alla irritabilità, “Pisolo” alla sonnolenza, “Gongolo” all’allegria, “Eolo” che sarebbe il fastidio al naso, poi c’è il nano “Mammolo” che è riconducibile al disagio sociale, la saccenza è associata al nano “Dotto” mentre infine “Cucciolo” è legato alla spossatezza.
Quello che fa più scalpore nei film targati Disney è soprattutto la presenza di messaggi subliminali a tema sessuale. Sono moltissimi i frame di film, locandine e immagini promozionali che nascondono almeno uno di questi messaggi. Solo per fare un esempio, nel “Il re leone” compare per 75 volte la scritta “SEX”.